Educazione sconfinata: verso un orizzonte di solidarietà attiva
Il 2020 si è aperto con la minaccia di una nuova guerra, con la mossa scellerata degli USA di uccidere un esponente iraniano di spicco per le questioni mediorientali. Rabbia e tristezza sono le prime sensazioni provate pensando a tutti quei bambini e tutte quelle bambine che abbiamo incontrato e alla nuova generazione che tanto ha bisogno di poter crescere serenamente e appropriarsi del proprio diritto a vivere un’infanzia felice.
Contro i roghi del nostro tempo
Due storie diverse ma con la stessa violenta valenza simbolica: attaccare la carta stampata, la parola fissata, il pensiero e la creatività di un singolo o di un gruppo che vuole il riconoscimento di una differenza, la propria e quella degli altri, di un’emancipazione da uno stato di esclusione, del riconoscimento di una libertà: quella di auto-determinarsi nella propria soggettività e differenza. Il Movimento di Cooperazione Educativa esprime solidarietà a chi si oppone ogni forma di repressione della crescita culturale e della risoluzione non violenta dei conflitti.