Una bussola per orientarsi

L’abolizione del voto numerico mira a rimettere al centro l’obiettivo di una scuola di base inclusiva, capace di realizzare il dettato costituzionale attraverso una qualificata e adeguata proposta didattica, in grado di consentire a tutti gli alunni i migliori esiti possibili in termini di apprendimento. Nel documento indicazioni su cosa si può fare e cosa si può evitare.
Incontrai un Movimento che…

Era il secondo anno che insegnavo come docente di ruolo alla scuola elementare e ricordo che una mattina, mentre stava nevicando con un turbinio di fiocchi stupefacente, sono entrata nella classe della docente della classe accanto per commentare.
Vidi scritto alla lavagna l’espressione: “La neve vola come api bianche!”…
Cambiamo la valutazione

Con l’emanazione delle linee guida per la formulazione del giudizio descrittivo nella valutazione periodica e finale della scuola primaria, conseguente alla legge n.41 del 6 giugno 2020, si apre un processo nuovo nella scuola.
Fiorenzo Alfieri ci ha lasciati

Il Movimento di Cooperazione Educativa ha perso un compagno, un Maestro, un visionario che dai primi anni ’70 ha mostrato come coniugare l’impegno del militante colto al mestiere di maestro con la consapevolezza che la scuola doveva veramente essere aperta a tutti e per tutti luogo di promozione e che per farlo scuola e società non dovessero procedere per strade parallele che non si incontrano mai.
Una svolta per la scuola?

Il documento del Gruppo valutazione del MCE sull’O.M. e sulle Linee guida per la valutazione nella scuola primaria. Da condividere e discutere.
Fine del voto alla scuola primaria

Il CIDI, il MCE e PROTEO FARE SAPERE auspicano che il futuro impianto normativo possa sottrarsi a qualsiasi tentativo di semplificazione di un’operazione complessa e centrale come la valutazione.