LA R.I.D.E.F. 2018

XXXII RIDEF SVEZIA 2018

Ljungskile (Suède) 21-29 juillet 2018

COMUNICATO

INFORMATION FROM THE SWEDISH RIDEF ORGANISERS / INFORMATION DES ORGANISATEURS SUEDOIS DE LA RIDEF / INFORMACIÓN DE LOS ORGANIZADORES SUECOS DE LA RIDEF All rooms on the RIDEF-school are now fully booked. You can still register until March 31 for participation + food but without accommodation. After this date the registrations will be closed. There is accomodation solutions on different levels for you in the surroundings. But you book them by yourself. Just follow our tips here on the news. You can stay at the camping 3,4 km from the school, rent a house in the village or stay at the little hotel in Ljungskile. http://www.ridef.one/2018/03/30/reminder-last-days-of-registrations-31-march/ Toutes les chambres de l’école RIDEF sont maintenant complètes, vous pouvez toujours vous inscrire jusqu’au 31 mars pour la participation + nourriture mais sans hébergement. Après cette date, les inscriptions seront fermées. Il existe des solutions d’hébergement à différents niveaux pour vous dans les environs. Mais vous les réservez vous-même. Suivez simplement nos conseils ici sur les nouvelles. Vous pouvez rester au camping à 3,4 km de l’école, louer une maison dans le village ou rester au petit hôtel de Ljungskile. http://www.ridef.one/2018/03/30/jour-final-pour-les-registrations-31-mars/ Todas las habitaciones de la escuela RIDEF están ahora completamente ocupadas. Todavía puede inscribirse hasta el 31 de marzo para participar + comida pero sin alojamiento. Después de esta fecha, las inscripciones se cerrarán. Hay soluciones de alojamiento en diferentes niveles para usted en el entorno. Pero tú los reservas por ti mismo. Solo sigue nuestros consejos aquí en las noticias. Puedes quedarte en el camping a 3,4 km de la escuela, alquilar una casa en el pueblo o alojarte en el pequeño hotel de Ljungskile. http://www.ridef.one/2018/03/30/ultimo-plazo-para-registrarse/
Tema della RIDEF in Svezia 2018:
La Comunicazione moderna si basa sul trasferimento di idee e di contenuti
Per info e iscrizioni: http://www.ridef.one/fr/ Email: info@ridef.one
Il 18 dicembre 2010 il disoccupato tunisino Mohamed Bouazizi, accademico, si è bruciato vivo in segno di protesta contro il regime tunisino. Questo evento è diventato l’inizio della cosiddetta primavera araba. La primavera araba non sarebbe stata possibile senza Facebook! I messaggi sono stati inviati ad una velocità che nessuno avrebbe potuto immaginare cinque anni fa! Per molti bambini in tutto il mondo questa è una realtà che trovano del tutto normale e anzi naturale. Sono nati in un mondo digitale! La scuola non può fermare l’accelerazione dello sviluppo digitale. Dobbiamo affrontare il fatto che le cose ora sono diverse e dobbiamo decidere come affrontare questa nuova realtà.
La scuola può trasformare questa tecnologia in qualcosa di utile per gli alunni? Possono i social media e il mondo digitale rafforzare la democrazia? È anche possibile usare questi strumenti per discutere il rovescio della medaglia della democrazia? In Svezia “La primavera digitale” è stata una realtà per molti anni e il Movimento Svedese Freinet (KAP) ne ha sempre fatto parte. I bambini usano il computer, tablet, telefoni cellulari, tutti i giorni alla ricerca di informazioni. Li usano per inviare messaggi, scattare foto, fare film, condividere le loro storie, ma anche per utilizzare il mondo digitale per aspetti che ci augureremmo facessero. È importante per la scuola imparare e insegnare in questo campo. È importante capire come i giovani, in una generazione che dà internet per scontato, pensare e agire. Di quali strumenti abbiamo bisogno? Che cosa ci aspettiamo in futuro? Cosa ci riserva il futuro che non riusciamo neanche a immaginare? Dovremmo far vedere ai ragazzi le nostre caselle postali gialle o rosse che usavamo per inviare le nostre lettere prima delle e-mail? Naturalmente dobbiamo! Senza la conoscenza della storia è impossibile capire il continuum di oggi e sicuramente non il futuro!  Dobbiamo vivere la nostra vita in “tempo reale”, ma senza condannare le scelte che i giovani fanno. È possibile? Beh, deve certamente essere possibile. Dobbiamo vedere le potenzialità, essere in grado di gestire gli strumenti noi stessi e avere la capacità di capire che si tratta di esseri umani che stanno dietro la nuova tecnologia e che ci sono esseri umani che possono avere ragioni molto diverse per il suo utilizzo. Dobbiamo aiutare i bambini facendo comprendere le cose illecite o pericolose, ma allo stesso tempo insegnare loro come abbracciare il nuovo mondo digitale per creare un mondo migliore per tutti. È nostra opinione che le persone imparano quando studiano insieme con gli altri. Nel nuovo mondo digitale è di vitale importanza parlare e discutere con gli altri. Con la velocità che Internet sta espandendo, bambini ed adulti devono essere consapevoli che in un dato momento devono essere in grado di valutare l’informazione che stanno ricevendo dal web. Quindi, se a scuola non si riesce a garantire una visione oggettiva e critica, poi chi altro può farlo?
La scuola deve insegnare ai bambini e ai giovani a fare continuamente domande e a non essere condizionati da informazioni superficiali. Dobbiamo insegnare loro ad essere giornalisti investigativi! Dobbiamo camminare sulle tracce di Freinet, dove la curiosità era sempre la luce guida e dove tentativi ed errori sono stati i più importanti elementi costitutivi del processo di apprendimento. L’umanità deve accettare ed essere consapevoli del fatto che sempre più ci sono pochissime risposte giuste!
Come bozza per un tema RIDEF per la svedese per il 2018 l’abbiamo chiamata “comunicazione moderna basata sul passaggio di idee e di informazioni”.
Durante la RIDEF svedese vogliamo che i partecipanti lavorino sodo per essere produttori competenti utilizzando apparecchiature digitali, in modo che nella RIDEF vi sia naturalmente una linea di continuità con gli eventi fisici e corporei. Questo significa lavorare con le parti cooperative del sito ufficiale FIMEM-platform www.fimem-freinet.org e con gli altri strumenti di internet digitali.
Di seguito sono riportati alcuni strumenti utili: Webnews, Youtube, Dropbox, Skype, Facebook, Twitter e così via. Vogliamo anche dimostrare un’alternativa agli strumenti commerciali che sono in offerta e quelli con un codice open source come Open Office. Nei laboratori si vogliono offrire molte alternative creative per delle espressioni artistiche. Vogliamo trovare un equilibrio tra le discussioni alla RIDEF, così come con le applicazioni pratiche. Le scuole Freinet  della regione di Stoccolma sono influenzate dal movimento  Paideia che utilizza discussioni socratiche come strumento per il pensiero dalla  mentalità aperta e per  la comunicazione. L’ex presidente del KAP, Ann S Pihlgren, ha pubblicato una tesi su questo argomento presso l’Università di Stoccolma dal titolo “Socrate in classe”.
L’attuale presidente, Inger Nordheden, ha fatto ricerche approfondite sull’insegnamento per gli  immigrati… Troverete un elenco dei suoi libri sulla homepage www.freinet.se Swedish Un altro soggetto all’interno del tema della comunicazione è l’editoria digitale. Negli ultimi dieci anni abbiamo sviluppato il lavoro editoriale con i bambini. No Limit è una delle piattaforme, che è stato presentato alla RIDEF a Metepec in Messico nel 2008 (www.webnews.textalk.com/nolimit). Una demo di un giornale on-line FIMEM é stata creata in questo modo alla RIDEF a Metepec per mostrare come funziona. (http://webnews.textalk.com/espacios) Per il Movimento svedese Freinet KAP Inger Nordheden