Educazione sconfinata: verso un orizzonte di solidarietà attiva

Il 2020 si è aperto con la minaccia di una nuova guerra, con la mossa scellerata degli USA di uccidere un esponente iraniano di spicco per le questioni mediorientali. Rabbia e tristezza sono le prime sensazioni provate pensando a tutti quei bambini e tutte quelle bambine che abbiamo incontrato e alla nuova generazione che tanto ha bisogno di poter crescere serenamente e appropriarsi del proprio diritto a vivere un’infanzia felice.

Il MCE alla II Biennale de la Education Nouvelle

“Educatori di tutti i paesi, unitevi!” Quello che può sembrare uno slogan anacronistico, o semplicistico, rappresenta, forse, la sintesi della II Biennale dell’Education Nouvelle, tenutasi all’Università di Poitiers dal 28 al 31 ottobre. Il resoconto dettagliato di Lanfranco Genito.

Diamoci una mano

Lottare per la dignità di vita, la protezione, la cura, l’istruzione e la salute per il diritto di tutti alla felicitàIl Movimento di cooperazione educativa, in occasione della ricorrenza del trentennale della convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che si celebrerà il 20 novembre, ribadisce la sua volontà di continuare a operare per l’attuazione del diritto alla cittadinanza attiva e partecipativa di bambini e bambine, ragazzi e ragazze e per il miglioramento dei loro contesti di crescita e di educazione.

Salone della pedagogia Freinet a Parigi

Decima edizione del Salone della pedagogia Freinet 2019 a Parigi il 5 ottobre 2019, dedicato al trentesimo anniversario della Convenzione dei Diritti dei bambini.

Terrorismo in Burkina Faso

Dal Burkina Faso arrivano notizie inquietanti che fanno temere una escalation di violenza. In diverse zone del paese sono state bruciate delle scuole e uccisi degli insegnanti.

Perché studiare se il futuro non esisterà più?

Da mesi Greta Thunberg, ogni venerdì mattina, si siede davanti al Parlamento svedese, invece che seguire le lezioni scolastiche. A coloro che la invitano a tornare a scuola, lei risponde così: “Perché dovrei studiare per un futuro che presto non esisterà più?”